Il Patto con il diavolo

Il dottor Ben Land, un emergente biologo statunitense (Hiram Keller), è ad Amsterdam per un congresso dove spera di incontrare il suo collega e amico, il dottor Linden (Eric Schneider), le cui ricerche lo interessano molto. Ma Linden si mostra evasivo e poco dopo si suicida, impiccandosi. Land va a vivere nello stesso appartamento di Linden e si mette in caccia degli appunti di Linden sulle sue misteriose ricerche, ma senza trovarli. Land conosce l'affascinante compagna di Linden, Anna (Tina Aumont), e intreccia una relazione con lei. Intanto, scopre che gli studi del collega avevano a che fare con l'invecchiamento e con il modo di sconfiggerlo per arrivare alla vita eterna. Un misterioso “uomo svizzero”, in realtà l'industriale farmaceutico Nicholas Ulrich (Klaus Kinski), sorveglia gli sforzi di Land e intanto tesse un'oscura tela attorno a lui. Un film originale e interessante, che mantenendo un aspetto visivo minimale e “quotidiano” si avventura in terreni esistenziali e filosofici raramente esplorati, come la ricerca della vita eterna e le implicazioni anche sociali che potrebbero derivarne. La voce fuori campo del protagonista che accompagna lo sviluppo del racconto; i personaggi sfuggenti che nascondono più di quanto svelino; la dark lady enigmatica dedita a pratiche sadomaso; la storia intricata dove più il protagonista crede di scoprire qualcosa e più si scopre invece lontano dalla verità sono tutti aspetti che avvicinano questo film alla classica struttura del noir, che viene qui ottimamente adattata a un racconto horror che in questo modo acquista spessore e mistero. Questa scelta stilistica sotto le righe risulta vincente, aiutata dalle musiche ipnotiche di Terry Riley. Hiram Keller (attore lanciato da Fellini in Satyricon e morto nel '97 a 53 anni, dopo che la sua carriera era finita da un pezzo) è come sempre piuttosto inespressivo e quindi il suo è un eroe più attonito che incisivo, ma in questo contesto è appropriato. Tina Aumont è affascinante e Klaus Kinski trasuda carisma senza alcuno sforzo. Chi ama gli horror effettistici e violenti se ne tenga alla larga, gli altri potranno scoprire un film curioso e morbidamente inquietante