Il Cane infernale

Mike Barry (Richard Crenna), padre premuroso, acquista un cagnolino per la sua bella famigliola, essendo morto il precedente. Ma la bestiola non è morta per caso e il nuovo cane non è un cane qualsiasi. Trattasi di un cane demoniaco che spingerà i membri della bella famigliola a trasformarsi in adoratori di Satana o giù di lì. Tranne il babbo, che dovrà cercare di porre rimedio alla situazione. Film televisivo di scarsa attrattiva che non riesce mai a essere avvincente, ma che ha dalla sua un buon cast capitanato da Richard Crenna, con la presenza di Yvette Mimieux (L'uomo che visse nel futuro) e soprattutto, in parti di supporto, della diabolica Martine Beswick (#Vedi#Barbara il mostro di Londra) e del veterano caratterista R.G. Armstrong. Purtroppo il valoroso Curtis Harrington, regista di molti horror di ottima fattura (#Vedi#Chi giace nela cula di zia Ruth?), è già in fase ca lante e non riesce ad andare oltre una corretta, ma piatta, messa in scena di una sceneggiatura priva di interesse