Sette Eroiche carogne

I commandos del maggiore Carter sono inviati in Germania per liberare il professor Van Kolstrom che, insieme alla figlia Sara, è stato catturato dai nazisti e costretto a lavorare sulla formula di un'arma batteriologica che potrebbe capovolgere il corso della guerra. Quando il sergente Nolan e gli uomini della sua pattuglia dispersa uccidono per errore gli incursori, il maggiore impone loro di proseguire la missione sapendo che non c'è più tempo per organizzarne un'altra. Travestiti da soldati della Wehrmacht, gli americani liberano Sara che i tedeschi stanno trasferendo in un'altra prigione e, insieme con lei, raggiungono la roccaforte nella quale è prigioniero lo scienziato. Il virus è stato già messo a punto e poco manca che venga impiegato contro gli Alleati, ma Carter e Nolan riescono in maniera rocambolesca a penetrare nel laboratorio e ad impossessarsi di un campione dell'agente batteriologico. Nella sparatoria che segue, però, le fiale vengono distrutte e lo scienziato, colpito a morte, porta nella tomba il suo segreto. Modesto film di guerra che entra "di straforo" nella nostra Guida per l'insolita commistione con un paio di temi molto frequentati dal cinema di fantaspionaggio, quelli della guerra batteriologica e della scoperta del virus che potrebbe distruggere gran parte dell'umanità e consentire a chi lo possiede il dominio del mondo. Accanto a Guy Madison, una giovanissima Raffaella Carrà alle prime esperienze cinematografiche. Titolo per la distribuzione spagnola: Comando al infierno.