L'Orribile segreto del Dr. Hichcock

Fine '800. Il dottor Hichcock (Robert Flemyng) ha un orribile segreto: è necrofiliaco. Perciò, per avvicinare il più possibile sua moglie a una morta, le pratica, lei consenziente, delle adeguate iniezioni. Una volta però il gioco finisce male e la moglie muore sul serio. Tempo dopo, il dottor Hichcock si risposa, ma la nuova moglie Cynthia (Barbara Steele) si accorge che c'è del marcio in famiglia. Inoltre, Hichcock ha degli oscuri piani per riportare in vita la prima moglie a spese della seconda. Grande esercizio di stile con Freda capace di creare atmosfere genuinamente macabre al servizio di una storia piuttosto contorta che dice meno di quello che vorrebbe e dovrebbe dire sia per motivi censori (la necrofilia non era esattamente un tema alla moda per i censori dell'epoca) sia perché si dice che Freda, in ritardo nella frenetica lavorazione, abbia tagliato parti esplicative della sceneggiatura. Così, sembra un lungo e affascinante incubo sconnesso e scricchiolante con i grandi occhi spalancati di Barbara Steele a farla da padroni