Ovvero, #Vedi#Two Thousand Maniacs! con i vampiri. Un gruppo di persone in un pullman è costretto da una fatalità a rifugiarsi in uno sperduto villaggio apparentemente disabitato. Al gruppo si unisce un altro viaggiatore, Luis (Jack Taylor), che li guida a una locanda perfettamente preparata, ma in cui non vi è traccia dei gestori. Tutti si accomodano per la notte, ma uno di loro è vittima di un'aggressione di vampiri e si trasforma anch'egli in vampiro. Il giorno dopo la popolazione è ricomparsa, ma è chiaro che nel paese, sul quale sovrintende un'affabile contessa (Helga Liné), incombe un terribile mistero. La trovata del villaggio di mostri è simile a quella del film di H.G. Lewis e anche il finale, nel quale il villaggio fantasma sembra misteriosamente scomparso (la polizia, accompagnata dai superstiti, non lo rintraccia) è uguale (senza le ironiche spiegazioni sudiste), ma il film di Klimovsky ha una sua originalità che, fatte salve le forti influenze romeriane (i vampiri, gente del tutto comune, richiamano fortemente i morti viventi dell'omonima #Vedi#Notte), deriva soprattutto dalla suggestiva ambientazione in un villaggio montano dove non batte mai il sole. Esiste in versione vestita e spogliata, come spesso accadeva nel cinema spagnolo dell'epoca del Generalissimo