Il Mostro Dell'Astronave

Nel gennaio del 1973 (!), un'astronave americana è arrivata su Marte, ma non ha fatto ritorno. Un'altra nave, inviata per scoprire l'accaduto, trova un solo superstite, l'astronauta eroe colonnello Carruthers (Marshall Thompson). Il colonnello Van Heusen (Kim Spalding) intende riportarlo sulla Terra dove lo aspetta la corte marziale per aver ucciso gli altri dell'equipaggio. L'astronave lascia Marte, ma a bordo c'è “qualcosa”. Carruthers sostiene che una strana creatura ha ucciso i suoi compagni, ma nessuno gli crede, e Van Heusen intende ottenere la sua confessione prima dell'arrivo. Ma ben presto il mostro comincia a uccidere, nascondendosi tra i meandri dell'astronave. Scritto da Jerome Bixby, è un film ingegnoso che sfrutta al massimo l'ambiente claustrofobico dell'astronave e realizza in modo sinergico il connubio tra fantascienza e orrore. La trama è lineare, ma molto efficace, tanto da venire più volte imitata: non è difficile trovarne consistenti tracce nel ben più famoso #Vedi#Alien. Gli effetti speciali sono artigianali, ma Edward L. Cahn, veterano dell'horror, dirige con sano professionismo, privilegiando i chiaroscuri e tenendo quanto più possibile il mostro nell'oscurità per esaltarne l'effetto. La suspense non è proprio mozzafiato, ma il film resta teso e avvincente per tutta la durata. Ray “Crash” Corrigan interpreta il mostro