Demoniac

Anna (Lina Romay) è la segretaria di Raymond, il boss delle edizioni Venus. Vogel (Jesus Franco), un ex prete, è lo scrittore di punta della Venus, specializzato in storie sado-erotico-melodrammatiche che vendono parecchio. Dopo aver consegnato il suo ultimo racconto, Vogel origlia e sente Raymond proporre ad Anna una messa nera e chiederle di trovare un'altra ragazza disponibile. Ossessionato dall'idea della messa nera, Vogel impazzisce, cede alla sua fissazione religiosa e diventa violento, torturatore e omicida. Jesus Franco si ritaglia il ruolo di paranoico protagonista e lo rende con buone capacità interpretative, sia pure nell'ambito di una gamma espressiva ridotta all'essenziale. La messinscena è un po' spoglia, ma proprio per questo adatta allo squallore umano della storia nella quale il moralismo deviato dell'assassino si confronta con l'amoralità delle sue vittime. Il ritmo lento asseconda l'atmosfera allucinata, ma lo sviluppo narrativo non riserva sorprese e non sono poche le sequenze banali e dimesse (come quelle delle indagini del commissario interpretato da Olivier Mathot). Film curioso e interessante soprattutto per la sua bizzarra storia produttiva, singolare persino nell'ambito disinvolto dell'exploitation. Per restare solo alle vicende principali (raccontate da Carlos Aguilar nel l'ottimo Jesus Franco. El sexo del horror, Glittering Images): il film è stato girato in versione softcore (doppia: “vestita” e “spogliata”) come Exorcisme, e in versione hardcore come Sexorcismes; quattro anni dopo, Franco rimonta il film integrandolo con nuove sequenze e dandogli il titolo di El sadico de Notre-Dame, divenuto una coproduzione ispanofrancese. Protagonista è sempre Vogel, pazzo omicida e maniaco religioso, dedito all'assassinio di prostitute. Il tasso erotico è molto elevato. Le durate delle svariate versioni e varianti sono ovviamente le più diverse