Changeling

Dopo aver perso in un incidente stradale moglie e figlia, il musicista John Russell (George C. Scott) va a insegnare a Seattle per cambiare vita e tuffarsi nel lavoro. Grazie a Claire (Trish Van Devere), che gestisce un patrimonio di vecchie case signorili per una fondazione, ottiene in affitto una grande villa e ricomincia a vivere. Però nella villa avverte delle presenze e, dopo una seduta spiritica, scopre che vi dimora il fantasma di un bambino. Indagando sulla morte di questo, Russell e Claire scoprono un segreto orribile che in qualche modo coinvolge un famoso senatore, Joseph Carmichael (Melvyn Douglas). Ghost story di andamento classico, punta molto sul terribile dramma umano che si nasconde dietro le manifestazioni del fantasma e che crea un legame psicologico con il protagonista. Medak dirige evitando sensazionalismi e cercando di lasciar emergere quietamente il dramma con le sue sole forze, senza sottolineature. Almeno sino alla parte finale quando, per rispondere a comprensibili esigenze di crescendo narrativo, il film perde un po' di coerenza e si lascia andare a un paio di sequenze (le aggressioni a Claire e a Russell all'interno della casa) non molto motivate. Resta comunque un film interessante al quale George C. Scott offre un robusto e sensibile apporto interpretativo