Bloody Nightmare

Un gruppo di ragazze accompagnate da Brent (Leif Garrett) e Timothy (Travis McKenna) arriva a Camp Hurrah per partecipare a un'ambitissima (!) gara per cheerleader. Del gruppo fanno parte anche Alison (Betsy Russell), tormentata da incubi sanguinari, e la timida Cory (Lucinda Dickey), che in realtà non è una cheerleader, ma la mascotte del gruppo. Li accoglie la severa signorina Dee Dee Tipton (Vickie Benson) e subito l'atmosfera della gara pervade tutti. Lo sceriffo Poucher (Jeff Prettyman) si distingue perché spia le ragazze che fanno il bagno e si fa la signorina Tipton, ma accade subito il primo dramma: Suzy (Krista Pflanzer) viene trovata morta, apparentemente suicida. Appare chiaro dagli eventi successivi che c'è un killer in agguato che colpisce ripetutamente. Modestissimo slasher con i tipici ingredienti del genere negli anni '80: assassino misterioso e inafferrabile, omicidi a ripetizione, protagonisti giovani e idioti e così via. Soporifero, con un colpevole così facile da individuare che viene da pensare che sia impossibile si tratti di quello vero (ma invece è proprio lui). Un po' di splatter ravviva gli omicidi, sparsi tra molta commedia per nulla divertente nell'ambito della quale (non) si distingue il ciccione Travis McKenna. Cast di scarso impatto nel quale spiccano un blandissimo Leif Garrett e una Lucinda Dickey dalla recitazione ben poco sottile, già relativamente lontana dai suoi effimeri fasti con i due film della serie Breakdance