Barbara il mostro di Londra

Il dottor Henry Jekyll (Ralph Bates) sta compiendo degli studi che dovrebbero portarlo a importanti risultati in campo medico. Sperimentando su di sé la sua scoperta, si trova trasformato in una donna (Martine Beswick) malvagia ed egocentrica perché, per ottenere gli ormoni femminili necessari, se ne va in giro a uccidere donne innocenti. Il dottor Jekyll cerca di riprendere il controllo della situazione, ma non è facile. La Hammer si è occupata del famoso Jekyll di Stevenson introducendo bizzarre e geniali varianti. Dopo il mister Hyde affascinante del film di Fisher (#Vedi#Il mostro di Londra), questa volta la mutazione provoca addirittura un cambio di sesso. Lo spunto è molto interessante ma, come già nel film di Fisher, lo sviluppo non è adeguato e la storia procede come di routine tra ammazzamenti, squarci di Londra nebbiosa e prostitute ridanciane. Qualche accenno interessante non manca, come quando, subito dopo la prima trasformazione, Jekyll si osserva nello specchio e si tocca, sorpreso di essere donna, oppure quando, in un impulso improvviso, porta la mano verso il volto dell'uomo conquistato dalla “sorella” Hyde. Il film è dignitoso, con buone ambientazioni e una discreta suspense, pur inserita in uno sviluppo prevedibile. Quello che manca è il soffio di un'inventiva che avrebbe dovuto sorreggere l'idea iniziale, al tempo rivoluzionaria. Ottima l'interpretazione e l'aderenza fisiognomica della coppia Bates/Beswick. Il cambiamento di sesso nella storia di Jekyll verrà ripreso in chiave erotica in #Vedi#The Adult Version of Jekyl and Hidee in chiave comica in #Vedi#Dr. Jekyl e Miss Hyde