In una casa isolata dell'Inghilterra rurale, Sam Philips (Philip Sayer) viene rapito da una luminescenza comparsa improvvisamente nel cielo mentre gioca con il figlioletto (Simon Nash). Tre anni dopo la moglie di Sam, Rachel (Bernice Stegers), che non ha mai creduto al racconto del figlio, ha una relazione con Joe (Danny Brainin), mentre Tony è certo che il padre prima o poi tornerà. E in effetti qualcosa torna dal cielo: qualcosa di mostruoso che aggredisce sessualmente un paio di donne prima di decomporsi. Una delle donne partorisce al mattino un essere adulto perfettamente formato: è Sam Philips, che recide con i denti il cordone ombelicale, va a prendere Tony a scuola e incontra Rachel dicendole che è tornato. Fantahorror piuttosto selvaggio che rinforza una trama semplice e lineare con frequenti innesti di elementi exploitativi (splatter e nudo). In un composito insieme piuttosto bizzarro non mancano i giocattoli viventi (e assassini), i nani malefici, le creature alieno-crostacee, le succhiate di energia vitale, i bambini posseduti e scene madri come quella, assurdamente convincente, del mostruoso parto con Philip Sayer che esce fuori da un pancione gigantesco tra un profluvio di fluidi vari. Il tono alterna l'-horror a incongrui momenti di commedia. Gli effetti speciali non sono tecnicamente molto riusciti, ma hanno un che di malsano che li rende efficaci. Bernice Stegers (#Vedi#Macabro) è adeguatamente intensa nel ruolo della mamma di Tony, mentre Maryam d'A-bo fornisce un supporto estetico nel ruolo di un'esuberante aiutante francese di Rachel. Il seguito è #Vedi#Il ritorno del'alieno