Tony Arzenta

Quando Tony Arzenta, affiliato a un clan mafioso, decide di abbandonare l'organizzazione, si incarica un sicario di farlo fuori. Muoiono invece, la moglie e il figlio. Tony decide di vendicarsi dei quattro capi del clan. Ne uccide tre. Prodotto dalla Mondial italiana e dall'Adel di A. Delon, è una contaminazione tra il noir francese e il poliziottesco all'italiana, realizzato con ricchi mezzi e un'azione che si sposta da Milano a Parigi, da Amburgo a Copenaghen fino all'epilogo sanguinoso in Sicilia. D. Tessari dirige il traffico con rozza energia, Delon ricalca l'abituale personaggio di killer solitario a sangue freddo.