L'esercito americano ha creato un gruppo di rottweiler (Una razza che esiste sin da prima di Cristo!, spiega un generale) particolarmente feroci e assassini per usarlo come arma. Adam Fletcher (Bill Gribble), un civile che ha studiato il progetto con modifica chirurgica dei cani e l'ha venduto ai militari, ora ha un ripensamento e vorrebbe che l'esercito lo abbandonasse perché è troppo pericoloso. I militari, entusiasti, rifiutano di farlo e procedono al trasporto in tutta sicurezza dei cani. Ma il camion va fuori strada e i rottweiler scappano nei pressi di una tranquilla cittadina americana e cominciano a far fuori la gente. L'intrepido sceriffo della cittadina, Hank Willis (Earl Owensby), si erge a difensore della comunità contro i cani sanguinari. Ennesima variante nel campo degli horror sul pericolo animale, ma poco avvincente e riuscita. I cani infatti non fanno mai paura e la trama è di una banalità sconcertante. Sonnolento come la vita di provincia che descrive. Earl Owensby, oltre che protagonista (non particolarmente efficace), è anche il produttore e il film è stato girato in 3-D (!)