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Etichetta: Filmauro Codice articolo: vho0106 Categoria:
VHS » Film Horror
Caratteristiche
Anno: 1996 Regista/Autore: P. Avati Tipologia: Ex Noleggio
Trama
Metà del '700. Achille Ropa Sanuti (Carlo Cecchi) è un sacerdote esiliato per pratiche esoteriche in una sperduta località dell'Appennino. Con lui, in una specie di castello, vive un anziano scrivano, anche lui sospettato di avere qualcosa a che fare con cose poco
sante. Lo scrivano muore e Giovanni Vigetti (Stefano Dionisi), un giovane seminarista archivista in fuga dallo Stato Pontificio per guai con una ragazza, giunge per prenderne il posto. Giovanni è affascinato dai tenebrosi misteri che stanno dietro l'operato di Sanuti e scopre che anche dietro la morte dello scrivano ci sono circostanze poco chiare. Tornando all'horror dopo parecchi anni (dai tempi di Zeder, in sostanza, tralasciando la parentesi ibrida de #Vedi#L'amico d'infanzia), Pupi Avati firma un film inquietante e ricco di atmosfera che rende molto bene l'oscurità dei tempi e la natura ambigua e misteriosa dell'arcano. Carico di echi sinistri e capace di andare dritto all'essenza dello spirito gotico, il film si concentra sui personaggi e sull'ambiente quasi a considerare la trama un male necessario. E così la narrazione procede lentamente e si risolve in modo fortemente ambiguo. Potrebbe essere un difetto, ma alla fine non lo è perché quello che conta è il sottile senso di inquietudine che il film riesce a suscitare e la precisa ricreazione di un'epoca magica e tenebrosa nella quale il più cupo dei misteri può essere risolto. Carlo Cecchi è un Vincent Price sobrio e istrionico al tempo stesso, mentre Stefano Dionisi pur dovendo fare l'ingenuo sembra meno a suo agio. Film come questo fanno rimpiangere che Avati non abbia più fatto horror