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In un'innominata Genova giovane cameriera uccide avvocato responsabile della scarcerazione di una banda di criminali, e confessa il delitto a un disilluso commissario di polizia che l'aiuta a continuare il suo lavoro. Pur con motivazioni psicosociologiche attendibili, è una storia di palese inverosimiglianza, ma con un rozzo fascino che proviene dall'efficacia della macchina narrativa. Ritmo, suspense, protagonista convincente.