Il carrello è vuoto!
Nel 1789 il crudele califfo (J. Poiret) di Baghdad e il suo gran visir arrivano a Parigi, al Salone della tortura, per studiare una nuova invenzione, la ghigliottina, e si trovano coinvolti nel turbine della rivoluzione, fomentata da Marat (J. Yanne). Succede che, insieme con la regina Maria Antonietta (U. Andress), re Luigi XVI si rifugi a Baghdad dove diventa califfo. L'umorismo aggressivo e becero di Hara-Kiri trasferito sullo schermo nelle cadenze di una parodia storica che vorrebbe satireggiare la Francia socialista degli anni '80. Fuori dall'esagono di Francia, indigesto e spesso incomprensibile.