Il carrello è vuoto!
Scampato alla ghigliottina, il barone Frankenstein riprende col nome di dott. Stein i suoi esperimenti a Carlsbrück in un ospedale di poveri dove può far provvista di membra amputate. Scoperta la sua identità, i pazienti lo linciano, ma grazie ai suoi metodi sopravvive e torna a Londra sotto il nome di dott. Frank. Seguito di La maschera di Frankenstein (1957) cui è superiore: il personaggio del barone, vero protagonista della serie della britannica Hammer (mentre quella hollywoodiana dell'Universal privilegiava la Creatura, cioè B. Karloff), è di una complessità insolita grazie alla sceneggiatura articolata di Jimmy Sangster, e Fisher non gli nega la comprensione, se non la simpatia. Seguito da La maledizione di Frankenstein.