Jackpot

Sette bambini di ambo i sessi, tutti plurilaureati, fanno da promotori allo Juvenil, prodotto che ridona agli anziani giovinezza e bellezza, insieme con Prudence (Vernon), nonna 80enne di uno dei sette prodigi, restituita al fulgore della sua gioventù. Il tutto a spese di una Fondazione finanziata da una miliardaria 90enne (Baker). Per fortuna interviene un giardiniere un po' ebete (Celentano) che fa riassaporare ai magnifici sette le gioie dell'infanzia, mentre i programmi computerizzati della Fondazione sono distrutti. Scritto da Celentano, G. Giardiello, R. Iannone e Orfini da un soggetto di Anna Moroni, cognata del cantante. Contributi tecnici illustri di L. Tovoli (fotografia), G. Moroder (musica), P. Scalia (montaggio). Il che spiega, in parte, perché questa cinepredica contro i computer malvagi e a favore del ritorno alla natura felice sia costato 18 miliardi di lire. Giudizio: tremendo. Classificato Inconsistente/insulso dal cattolico C.C.C.