Il Ritorno di Gorgo

Il bambino Ichiro non ha un'infanzia felice: i genitori lavorano e gli dedicano poco tempo, non ha amici, e Gabara, suo coetaneo si diverte a fargli mille dispetti. Ichiro è pienamente se stesso solo quando si abbandona alla fantasia. In un mondo tutto suo, ha, infatti, stretto amicizia con il figlio di Godzilla, il piccolo Minya (o Minira), il quale si trova un po' nelle sue stesse condizioni essendo, tra l'altro, continuamente angariato da un mostro meccanico che ha lo stesso nome del monello prepotente, Gabara. L'avventura di Ichiro si svolge parallela a quella di Minya: quando il bambino viene fatto prigioniero da due ladri in fuga, per un fantastico gioco spazio temporale nella fantasia, troverà aiuto e solidarietà dal cucciolo di Godzilla. Non soltanto Ichiro riuscirà ad assicurare alla giustizia i due malviventi, ma avrà la rivincita su Gabara al quale impartirà una solenne lezione. Il film è una favola espressamente dedicata ai bambini realizzata tra molte difficoltà - non ultima la saltuaria collaborazione di Eiji Tsuburaya forzosamente lontano dal set perché, ormai, malato incurabile - utilizzando più volte sequenze di pellicole precedenti. I mostri Godzilla, Gabara e Minira sono impersonati, rispettivamente, da Haruo Nakajima, Hiroshi Sekita e dal nano MaChan.