Il Monaco

Padre Ambrosio (Franco Nero) è un monaco integerrimo, dalla fede ferma e sicura. Però non ci mette molto a cedere alle lusinghe di Matilde (Nathalie Delon), una strega entrata in convento travestita da novizio. I due diventano amanti e padre Ambrosio entra in un vortice di peccato e delitti che lo porta, quando Matilde è assente, a buttare l'occhio libidinoso sulla giovane e innocente Antonia (Eliana De Santis). Tratto dal febbrile e indimenticabile romanzo omonimo di Matthew Gregory Lewis, un caposaldo della letteratura gotica, il film parte con ottime credenziali (la regia di Kyrou, figura importante in campo critico e non solo, la sceneggiatura accreditata addirittura a Luis Buñuel e al suo compagno d'avventure Jean-Claude Carrière), ma non arriva molto lontano. Franco Nero ha le physique du rôle del monaco, ma l'interpretazione è un po' monocorde, mentre Nathalie Delon non convince nel ruolo chiave di Matilde. Il problema principale però resta la narrazione fredda, con malriposti tocchi di ironia e un'intenzione di aggiornamento del mito che non funziona. Non rimane molto della vorticosa possessione del romanzo, ridotta a una storia raccontata senza convinzione