Il Cannibale metropolitano

Graham Krakowski (Bill Paxton) è un professionista in ascesa e si è appena comprato una bella casa. C'è però un problema: quella casa veniva usata da un vagabondo (Marshall Bell) che non vuole mollarla. Graham installa sofisticati sistemi di sicurezza e di allarme, ma il vagabondo riesce sempre a entrare e a terrorizzare Graham. La cosa bizzarra è che nessun altro lo vede e, quando cominciano i morti, Graham ha il terribile sospetto di essersi immaginato tutto. La cosa peggiore è che anche la polizia lo pensa. Lo spunto è interessante: la vita perfetta di un arricchito viene turbata e tormentata dalla presenza di un diseredato che gli rovina la perfezione. Lo svolgimento però non è all'altezza e la storia ben presto si incanala su binari banali, con l'insistenza su consunti meccanismi della suspense che spesso girano a vuoto. Buona comunque la recitazione, con Michael Ironside che si esibisce in uno dei suoi poliziotti tosti e Bill Paxton ancora alle soglie della fama. Accettabile, con una certa propensione alla commedia