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Anno: 1996 Regista/Autore: W. Wenders Tipologia: Nuovo
Trama
Anche la Germania ebbe i suoi inventori del cinema: i berlinesi Max Skladanowsky (1863-1939) e i suoi fratelli Emil ed Eugen, figli del fotografo d'arte Carl, che dopo vari esperimenti di fotografie viventi misero a punto il Bioskop, brevettato nel 1895, apparecchio a doppio proiettore. Fu usato per la prima proiezione pubblica a pagamento al Wintergarten di Berlino l'1-11-1895, un mese prima del Cinématographe dei fratelli Lumière la cui superiorità tecnica li condannò all'oblio. Prodotto e realizzato da Wenders con gli allievi della Hochschule für Fernsehen und Film di Monaco, dedicato a tutti i pionieri del cinema, si compone di 2 parti. Nella 1ª si ricostruiscono in bianconero i tentativi dei fratelli, le prime affermazioni e la sconfitta finale; nella 2ª, la migliore, s'intervista l'anziana e vispa figlia di Max che fruga tra ricordi, cimeli, ritagli e fotografie.