In una piccola cittadina rinomata per gli antiquari e ricca di allevamenti di vermi, un forte temporale provoca un'inondazione e problemi di energia elettrica, mentre un cavo dell'alta tensione sommerso continua a erogare elettricità, stimolando i vermi che diventano violenti. Mick (Don Scardino) è venuto dalla città a trovare la sua nuova fidanzata Geri (Patricia Pearcy) e si trova ben presto coinvolto dapprima in problemi di adattamento e poi in problemi ben più gravi con l'invasione di vermi assassini. Orgia del disgusto e del brulichio di orrendi vermi in teschi scarnificati e in orbite vuote (e piene, non fa differenza), il film possiede una forte carica inquietante che, maneggiata con abilità dall'esordiente Jeff Lieberman (la cui carriera non sarebbe mai davvero decollata), percorre ogni momento della narrazione conferendole un tono morboso e interessante, anche quando si perde in qualche notazione da commedia. Groviglio di sentimenti umani, oltre che di vermi, Squirm è un tipico piccolo horror stimolante e curioso