Un 31 dicembre, nel commissariato di una cittadina di Normandia, l'ispettore Gallien (Ventura) torchia il rispettabile notaio Martinaud (Serrault) per fargli confessare di aver stuprato e strangolato due bambine. Perfetto esempio di cinema medio, derivato da un romanzo Brainwash dell'inglese John Wainwright, sceneggiato dal regista con Jean Herman, dialogato da Michel Audiard, calato nell'algida fotografia di Bruno Nuytten, imperniato sul duello, non soltanto verbale, tra la finezza di Serrault e la pesantezza di Ventura. È un suspense psicologico senza una smagliatura con sorpresa finale. Il suo vero tema non è l'inchiesta, ma l'analisi di un nido di vipere coniugale. I critici francesi hanno citato Mauriac, Simenon, Clouzot. Quello finale è l'urlo di un naufrago: il momento della verità. Rifatto con Under Suspicion.AUTORE LETTERARIO: John Wainwright