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A Brooklyn (N.Y.) nei primi anni '40 nasce un'amicizia tra Reuven e Danny, diciottenni ebrei, contrastata dai rispettivi genitori: l'uno (Schell) sionista laico e l'altro (Steiger) fanatico rabbino di linea hassidica. Dal romanzo Danny l'eletto (1967) di Chaim Potok, adattato da Edwin Gordon, il bravo Kagan ha tratto una vivace storia di formazione, raccontata con garbo, affetto e rispetto. Con istrionismo non sempre ben temperato il barbuto Steiger tira troppo la coperta dalla sua parte. Ne fu tratto un musical per Broadway. Musiche di Elmer Bernstein.