Una bambina scioccata viene trovata da sola nel deserto e non riesce a dare spiegazioni sull'accaduto: è solo spaventata e riferisce di qualcosa di mostruoso che ha mangiato la sua famiglia. Il mistero si risolve quando si scopre che colpevoli sono delle formiche rese giganti da una mutazione dovuta ai test nucleari compiuti nella zona. La risoluzione del mistero non lo rende meno pericoloso perché le formiche si fanno sempre più minacciose e sono sul punto di sciamare e moltiplicarsi. Uno dei classici del cinema fantahorror, quello che ha forse dato il via alla variazione da mutazione atomica, dopo che #Vedi#Il risveglio del dinosauro, dell'anno precedente, aveva reso popolare l'invasione di mostri spaventosi. La scena iniziale, molto efficace, con la bambina sperduta nel deserto paesaggio ricorrente in questi film e che sarà valorizzato in tutto il suo potere evocativo dallo specialista Jack Arnold soprattutto in #Vedi#Tarantola, serve per introdurre il mistero e il sospetto di una presenza aliena. Quando entrano in azione le formiche, paradossalmente, il film perde efficacia. Le formicone vengono presentate infatti quasi subito nella loro interezza, senza accorgimenti scenografici particolari. Il film inoltre è pieno di militari e luoghi comuni, mentre le scene normali sono dirette in modo piatto e meramente funzionale. Però gli effetti speciali sono buoni per l'epoca e resta il valore di confronto tra uomini e mostri che si converte in una bella cavalcata sulle montagne russe del divertimento