Lo scrittore Wilbur Gray (Cushing), studioso di fenomeni paranormali e di ufologia, tenta di convincere l'editore Frank Richards (Milland) a pubblicare un libro che rivelerebbe al mondo l'esistenza di una macchinazione ordita dai gatti ai danni dell'umanità. A suo dire, i felini, dotati di un'intelligenza malefica ed organizzati secondo un diabolico piano strategico, sono in procinto di conquistare il mondo. Richards ascolta con malcelato imbarazzo e Gray - cercando di non farsi sentire da Sugar, il gatto di casa - prova a far breccia nella sua immaginazione svelandogli i retroscena di tre fatti di sangue, frettolosamente archiviati dalla stampa come semplici incidenti, che confermerebbero la giustezza delle sue tesi. Al termine dei racconti, Richards resta fermo nel suo scetticismo e dopo aver congedato l'ospite brucia il manoscritto. Sconfortato, Gray fa ritorno a casa, ma durante il tragitto un'orda scatenata di felini, aizzati da Sugar, lo massacra per impedirgli di rivelare ad altri il loro segreto. Denis Héroux applica diligentemente le collaudate formule del film ad episodi alle tematiche fantaorrorifiche degli animali in rivolta contro l'uomo, ma gli esiti sono poco convincenti, forse perché i meccanismi appaiono ormai un po' troppo scoperti o forse perché i tanto temuti gatti agiscono in definitiva sempre per giusta causa (in tutte e tre le storie vendicano le loro padrone assassinate o angariate).Oggi, il maggior richiamo del film è dato dalla presenza degli eccellenti interpreti riuniti nel cast.©