Allarme nucleare

Girato in Iran poco prima della rivoluzione islamica dell'Ayatollah Khomeini, il film racconta delle macchinazioni di un industriale senza scrupoli, conosciuto con il soprannome di "Barone" (Jürgens), che, riuscito a sottrarre da una base militare sovietica il prototipo di un missile nucleare di inaudita potenza, intende farsi arbitro dei destini del mondo sabotando i lavori di una conferenza di pace nel Golfo Persico. Il "Barone" riuscirebbe nella folle impresa se non commettesse l'errore di uccidere una spia americana che ha ficcato il naso nei suoi affari. L'assassinio spinge la CIA ad inviare a Teheran l'agente Alec Franklin (Graves) il quale non ci mette molto a capire di avere a che fare con un pericoloso megalomane desideroso di scatenare la terza guerra mondiale. Pur disponendo di un interessante cast internazionale, il regista Cesare Canevari - milanese di nascita ma che si firma con lo speudonimo americanizzante di Leslie H. Martinson - non riesce a sostenere il ritmo della vicenda, nè a sfruttare gli spunti fantapolitici e drammaticamente profetici di un soggetto che si ispira con tutta evidenza alla crisi del Vicino Oriente degli anni '70. Il film funziona appena come tardiva imitazione delle fantaspionistiche avventure alla James Bond.Distribuito anche con i titoli:La guerra de los misiles, Missile X: orden secreta bomba de neutrones, Cruise Missile, Incident in Teheran, Missile X: The Neutron Bomb Incident, Teheran Incident.