Addio fratello crudele

Dal dramma Tis Pity She's A Whore (1634) di John Ford, manipolato da Alfio Valdarnini, Carlo Carunchio e dal regista: amore incestuoso e disperato tra i fratellastri Annabella e Giovanni nella Mantova del Cinquecento. Illustrativo con raffinatezza, grazie al Technicolor di V. Storaro e alle sculture lignee di Mario Ceroli, rende anemico il vibrante dramma elisabettiano, sfaldandone l'impeccabile drammaturgia. Versione mercantile e inetta. Tolta C. Rampling, gli interpreti sono inadeguati o ridicoli. Musiche di E. Morricone, montaggio di Franco (Kim) Arcalli.