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Dal romanzo (1955) omonimo dell'irlandese Brian Moore, prodotto e adattato da Peter Nelson. In una modesta pensione di Dublino vive l'anziana zitella e insegnante di musica Judith, il cui solitario desiderio è di essere amata. Insoddisfatta, si dà in segreto all'alcol. Non la salvano né le manie religiose né il fascino dell'aitante fratello della sua perfida padrona di casa che la corteggia, puntando sui suoi presunti risparmi. In mano a un Clayton, regista stracco e depresso, ne è uscito un film deprimente, prolisso e irrigidito. Vale la pena di vederlo solo per merito della squisita Smith e del pimpante Hoskins in gara di bravura recitativa.AUTORE LETTERARIO: Brian Moore