Tre ragazzi e tre ragazze Christian, Elisabeth, Kate, Adam, Piper e Benjamin (Nick Stahl, January Jones, Lori Heuring, Eddie Kaye Thomas, Amber Benson e Derek Hamilton) si riuniscono in una casa per festeggiare il capodanno. I loro rapporti sono piuttosto conflittuali, ma la situazione è risolta da uno strano gioco di società Taboo che li spinge a rivelare i loro lati oscuri e morbosi. La cosa sembra finire lì, ma l'anno successivo si ritrovano nuovamente per la fine dell'anno e ricevono ciascuno un biglietto con il risultato del gioco e la qualifica assegnata per i loro peccati: chi è classificata prostituta, chi stupratore, chi ipocrita e via dicendo. Niente di male, se non fosse che qualcuno comincia a ucciderli ferocemente. Modesto filmetto con qualche pretesa di trasgressione e una storia schematica che si dipana senza grossa fantasia sino a un finale con un piccolo colpo d'ala non sufficiente però a riscattare le premesse. Luoghi comuni dello slashere prevedibilità si susseguono, senza che Max Makowski trovi la chiave per renderli digeribili. La recitazione non è di alto livello, ma Nick Stahl (Terminator 3) se la cava