Plan 9 from outer space

Gli alieni vogliono conquistare la Terra, apparentemente per impedirle di autodistruggersi con le armi nucleari, e per farlo mettono in atto il cosiddetto Piano 9, che prevede che i morti risorgano dalle tombe e in qualche modo realizzino lo scopo. Il pilota d'aereo Jeff Trent (Gregory Walcott) però si batte contro gli alieni per impedire che il loro piano abbia successo. È inutile cercare di riassumere ulteriormente la trama: questo è il film culto in assoluto tra quelli realizzati da Ed Wood e perciò è del tutto privo di senso per definizione. Messo insieme con spezzoni che non c'entrano niente – come quello famosissimo che ha per protagonista Bela Lugosi alla sua ultima apparizione dato che era già morto quando il film è stato messo in cantiere – e con sequenze che c'entrano perché sono state girate apposta, ma sembrano comunque appartenere a film diversi, è un'opera che ha comunque un suo fascino e vive sull'incredibile baldanza di Ed Wood e sul valore iconico di alcuni dei suoi attori, tra cui spiccano l'incredibile e massiccio Tor Johnson, qui nei panni di un ispettore di polizia (!), e l'eterea quintessenza del dark ante litteram, Vampira. Ormai Wood, dopo il film che gli ha dedicato Tim Burton, è diventato un eroe del cinema, ma vale sempre la pena tornare alla radice di quella fama e vedersi i film che ha realizzato senza aspettarsi che siano diventati più belli, ma sapendo che se si vuole vedere qualcosa di veramente diverso non si resterà delusi