L'Invitata

A Parigi Anne (Shimkus) scopre che il marito Laurent (Perrin) la tradisce con una ragazza inglese (Heilbron) che ha invitato a casa come amica. Sconvolta, accetta l'invito dell'architetto (Piccoli) per cui lavora di accompagnarlo in Camargue dove è atteso dalla moglie (Joano). Quando l'architetto la presenta alla moglie Michèle come amica la situazione si ripete ma Michèle si comporta con lei in modo comprensivo e gentile. Imparata la lezione, Anne torna a Parigi dal marito. Pudore, discrezione, sottile scandaglio dei sentimenti, intelligenza dei particolari, armonia tra stati d'animo e paesaggi (fotografia di Luciano Tovoli) caratterizzano questo film delicato, scritto da Tonino Guerra e Lucile Laks. Di particolare interesse l'atteggiamento del regista verso Anne, un misto di identificazione e di odio, di curiosità e ripulsa. Gran premio OCIC 1970.