L'Altro inferno

In un convento di suore accadono fatti strani: in particolare, una suora dà di matto e infierisce sul cadavere di un'altra suora che sta per essere imbalsamato. Un giovane prete, padre Valerio (Carlo De Mejo), viene incaricato di investigare in aiuto di un prete più anziano che si è trovato in difficoltà e che difatti poco dopo muore in circostanze misteriose. Il demonio ha preso in qualche modo possesso del convento e la madre superiora (Franca Stoppi) è coinvolta. Selvaggio esempio di nunsploitation all'italiana, condotto all'arma bianca da Bruno Mattei che, diversamente da altri film del genere, punta tutto sul gore, sull'horror più macellaio, trascurando l'aspetto erotico. Il film è greve, cupo, pieno di eccessi realizzati alla buona, con una spavalda trascuratezza riguardo alla logica narrativa. Ma la torbida sfrenatezza di certe (quasi tutte, per la verità) scene conferisce al film un fascino malsano che gli ha guadagnato diversi ammiratori tra i cultori del cinema estremo. Nel cast si fa notare Franca Stoppi nel ruolo della diabolica madre superiora. Carlo De Mejo, figlio di Alida Valli, ha fatto di meglio