La Sposa del mostro

Diverse persone sono scomparse nei pressi della lugubre villa dove il dottor Vornoff (Bela Lugosi) sta compiendo misteriosi esperimenti con l'energia atomica. Con lui, c'è il massiccio Lobo (Tor Johnson). Janet Lawton (Loretta King) è una giornalista curiosa che decide di investigare per capire che cosa stia succedendo. Ma scompare, rapita dal dottor Vornoff. Interviene quindi il fidanzato, il tenente di polizia Dick Craig (Tony McCoy), per svolgere indagini. Tra i film di Ed Wood è forse il più lineare e compatto, per quanto lineare e compatto possa essere un film di Ed Wood. La storia è semplice, ma i dettagli sono spesso impagabili nella loro seriosa assurdità, non dissimile da molti altri film sugli scienziati pazzi degli anni precedenti. Bela Lugosi sfrutta il suo decaduto, ma ancora valido, carisma per dare lustro alla figura centrale del film ed è sempre divertente (in senso buono) guardarlo. Così come è eccezionale Tor Johnson, il bruto per antonomasia, l'ex campione di wrestlingche ha dalla sua un fisico e un volto che da soli lo rendono un'icona “naturale”. È un film godibile anche sotto il profilo del puro intrattenimento, senza voler evocare per forza i fantasmi irriverenti e impietosi del trash