La Notte ha mille occhi

Ex illusionista di cabaret scopre di avere grandi poteri telepatici e di poter prevedere avvenimenti futuri, specialmente disastri. Tratto dal romanzo omonimo (1945) di Cornell Woolrich (ma firmato con lo pseudonimo di George Hopley), è un noir dai risvolti occultisti e preternaturali che vale soprattutto come veicolo per l'ottimo Robinson, sostenuto dal brio registico di Farrow, autore di romanzi, marito dell'attrice Maureen O'Sullivan e babbo di Mia Farrow.